Un matto fuori (dietro uno stigma c’è sempre una cultura) – Testo

Dall’album Faber in Mente, raccolta di brani con i testi del Dr. Gabriele Catania, musiche di Fabrizio De André arrangiate da Giuliano Dottori ed eseguite dall’Ensemble Faber in Cluster
Titolo della canzone originale: Un matto (dietro ogni scemo c’è un villaggio)
Testo di Fabrizio De André – Giuseppe Bentivoglio
Musica di Fabrizio De André – Nicola Piovani
Copyright 1972 © Universal Music Publishing Ricordi s.r.l.

Un matto fuori (dietro uno stigma c’è sempre una cultura)

Testo di Gabriele Catania

Vorrei raccontarmi per quello che sono
e nessuno che dica di starmene buono
nel silenzio ho cercato di farmi ascoltare
ma i dottori riuscivano solo ad interpretare
chiuso in quelle parole non mi son ritrovato
e così dal ricovero oggi sono scappato.

Finalmente son fuori dal silenzio forzato
che chiudeva la gola e smorzava il mio fiato
e quest’aria che adesso io respiro fa male
perché la sua purezza non so più ricordare
perché ormai troppe volte mi hanno fatto pensare
che la voce di un matto non si può liberare.

E il sole che passa attraverso il mio cuore
mi risveglia il ricordo di quell’ultimo amore
quando come una foglia la sentivo tremare
e il suo vento ero io, io che non so pensare
quando senza vergogna mi teneva per mano
raccontando alla gente di un amore più sano.

Se non fosse il silenzio a soffocarmi la vita
io potrei raccontarvi la mia storia infinita
ma il mio sforzo si schianta contro un muro di voci
che mi tornano in mente come fossero croci
che mi chiedono ancora se davvero son io
o se sono il rifiuto di un errore di Dio.