Fiume Salpêtrière (Omaggio a Franco Basaglia)

Dall’album Faber in Mente vol. 2, raccolta di brani con i testi del Dr. Gabriele Catania, musiche di Fabrizio De André
Titolo originale: Fiume Sand Creek
Testo e musica di F. De André | M. Bubola
Universal Music Publishing Ricordi S.r.l.

Fiume Salpêtrière (Omaggio a Franco Basaglia)

Testo di Gabriele Catania

Ha salvato i nostri cuori dal silenzio delle mura
dentro al fumo degli inganni parlavamo alla sventura
fu un veneziano di trent’anni faccia pulita e simpatia
fu un veneziano di trent’anni comandante della follia

adesso i sogni affiorano dal fiume Salpêtrière

I nostri occhi troppo distanti dai rancori della sera

accarezzavano i ricordi tra i sospiri di una preghiera
ogni anima sgomenta cresciuta all’ombra del torpore
sognava un angolo di cielo dove svegliare il suo dolore

a volte i sogni affondano nel fiume Salpêtrière


Navigammo talmente forte da lasciare il senno in mare

la pioggia da una parte dall’altra il temporale
le lacrime più nere, le lacrime e gli orrori
quando i cani del giudizio rubarono i nostri amori

c’è un popolo sul fondo del fiume Salpêtrière


Quando il sole alzò la testa tra le ombre e le paure

ci scoprì dimenticati, corpi inermi, anime nude
lasciammo al vento il nostro odore per farlo ricordare
lasciammo all’acqua i nostro sensi per farli galleggiare

Il resto è solo schiuma sul fiume Salpêtrière


Ha salvato i nostri cuori dal silenzio delle mura

dentro al fumo degli inganni parlavamo alla sventura
fu un veneziano di trent’anni faccia pulita e simpatia
fu un veneziano di trent’anni comandante della follia

adesso i dubbi affondano nel fiume Salpêtrière